joel burdick

14 Novembre 2018

Recupero delle funzionalità a seguito di lesione del midollo spinale mediante stimolazione spinale

Ora: 16:00
Luogo: Aula verde – Dipartimento di Informatica

15 Novembre 2018

End-to-end safe reinforcement learning

Ora: 16:30
Luogo: Aula verde – Dipartimento di Informatica

Abstract

Circa 5.000.000 di persone nel mondo soffrono di lesione grave del midollo spinale (Spinal Cord Injury – SCI). Le vittime non solo perdono la capacità di stare in piedi e camminare (e talvolta muovere le braccia), ma possono anche soffrire di ulteriori complicazioni legate alla lesione, come la perdita di controllo della vescica e dell’intestino, la diminuzione della salute cardiovascolare e polmonare, l’incapacità di regolare la temperatura corporea e la perdita di forza muscolare e di densità ossea. Si è inoltre calcolato che le persone con lesione del midollo spinale arrecano nel corso della loro vita $ 1,4- $ 4,2 milioni di costi ai servizi sanitari.

Un team di ricercatori di Caltech, UCLA e Università di Louisville ha sviluppato delle tecnologie per la stimolazione spinale dei pazienti affetti da SCI motoria completa, ovvero coloro che hanno perso il controllo motorio sotto il livello della lesione. Quando la stimolazione spinale è accoppiata con l’allenamento locomotore e con la terapia farmacologica (quando possibile), i pazienti SCI che ricevono questa terapia possono stare in piedi in modo indipendente e fare alcuni movimenti volontari (dopo essere stati su una sedia a rotelle per oltre 3 anni). Ancora più importante, l’aspettativa di ottenere utili benefici in termini di salute cardiovascolare, tono muscolare e una migliore funzionalità degli organi autonomi come la vescica, l’intestino, la pressione sanguigna e la regolazione della temperatura.

Dopo aver esaminato i nostri successi clinici, questa conferenza si concentrerà sulla ricerca attuale sui nuovi algoritmi di apprendimentoo automatico per la sintonizzazione dei parametri degli stimoli.

Referente: Paolo Fiorini